Kintsugi, l’arte di riparare con l’oro. Il Giappone della fine del 1400, l’arte e la filosofia Zen

“Kintsugi, letteralmente “riparare con l’oro”, è una tecnica giapponese per aggiustare oggetti in ceramica. Le linee di rottura sono lasciate visibili, anzi evidenziate con polvere d’oro, così da creare un nuovo oggetto, un’opera d’arte.”

Kintsugi, l’arte di riparare con l’oro, racconta la storia dell’ottavo shogun del Giappone, Ashikaga Yoshimasa, della sua tazza da tè e di come, rompendosi, abbia visto nascere la tecnica Kintsugi.
Yoshimasa vive durante l’epoca Muromachi, 1435-1490, un’epoca fertile culturalmente: vede infatti la nascita della cerimonia del tè, dell’ikebana, del teatro No, della scrittura con inchiostro nero, del Kintsugi.

Sommario
-Ashigaka Yoshimasa e il periodo Higashiyama bunka
Cha no yu, la cerimonia del tè
-Ikebana, l’arte di riporre i fiori recisi
-Teatro No
-Sumi-e, pittura con inchiostro nero
-Ceramiche giapponesi per la cerimonia del tè
-La tecnica Kintsugi
-La lacca urushi
-La tecnica di restauro
-Il lavoro e l’arte
– La filosofia Kintsugi: mushin e mono no aware

ISBN 9781326926694
Copyright Chiara Lorenzetti (Licenza di copyright standard)
Prima edizione
Pubblicato 23 gennaio 2017
Lingua Italiano
Pagine 96
Rilegatura Copertina morbida

13,00