Sono passati 5 anni dal mio incontro con il maestro Hiroki Kyiokawa a Kyoto, ospite di TV Tokyo.
Ho imparato molto in questi anni, perfezionato la tecnica, lavorato sulla linea, acquisto sicurezza sul tempo dell’oro. Ho ascoltato la lacca urushi, l’ho vissuta con la sua meravigliosa vitalità.
La mia vita è cambiata, ho iniziato a condurre corsi, a diffondere l’arte kintsugi in Italia con conferenze, lezioni, incontri.
Ho raccontato l’arte alla televisione, con brand importanti, Toyota, RSI svizzera, Report, Venini, Ely Lilly, Chiesi, incontrando la gente e il loro stupore
È quindi un onore oggi incontrare nuovamente il mio maestro a Roma, ospite dell’ambasciata della Santa Sede.
Chiara Lorenzetti, restauratrice di ceramica, celebra trent’anni di attività con il progetto Trenta 1212, il cui itinerario tocca, in due anni, 12 città italiane. L’ottava tappa del viaggio, iniziato a Torino a maggio, proseguito per Biella, Cuneo, Bussana Vecchia ,Udine, Firenze e Milano, è Venezia dal 29 al 29 maggio 2022 L’artista sarà ospite negli storici locali de I Bochaleri, a Castello 1257, nella zona della Biennale.
PROGRAMMA Sabato 28 maggio, ore 10/13, corso di tecnica moderna Kintsugi Sabato 28 maggio, ore 14/18 e domenica 29 maggio, ore 10/12-13/17, corso di tecnica tradizionale Kintsugi.
Alcune opere dell’artista saranno esposte durante i due giorni.
Per informazioni info@chiaraarte.it gestione.bochaleri@gmail.com
I tuoi occhi e le mie mani, l’oro che cura le storie narrate, quelle da scoprire, quelle nascoste in profondità dentro ognuno di noi. Siamo una totalità di condivisione, di fragilità, di unicità? Il Museo d’Arte e Scienza è lieto di ospitare “L’essenziale è invisibile agli occhi”, una mostra intensa e profonda nella quale potrete rispecchiarvi e trovare spunti per comprendere le vostre fragilità, dando loro un valore inestimabile. L’unione di due artiste così diverse, ma unite da uno stesso fine comune: la condivisione, l’introspezione, il desiderio di entrare in silenzio e delicatamente nelle storie intime e personali. Chiara Lorenzetti, restauratrice di ceramica, unisce i cocci delle ceramiche seguendo l’antica arte tradizionale giapponese del Kintsugi: lacca urushi e polvere d’oro puro. Laetitia Ricci, fotografa, introduce la parte filosofica del Kintsugi con le sue fotografie in bianco e nero. Siete tutti invitati ad una riflessione sullo sguardo interiore ed alla condivisione delle vostre esperienze ed emozioni. Inaugurazione giovedì 6 ottobre ore 17 . Per informazioni e prenotazioni scrivere a info@museoartescienza.com o telefonare a 02.7202248
“A CAPO CHINO” è il mio omaggio verso chi, ogni giorno, affronta una lotta interiore tra il proprio io e il presente visto come insormontabile. La forma, nel contorto piegarsi del collo, ricorda un essere umano con il capo chino, in atteggiamento di rispetto verso chi sembra agli occhi debole ma in realtà ha il coraggio della rivincita e la forza, potente, della sua fragilità. Le linee di rottura, restaurate con lento procedimento, sono colmate con polvere d’oro puro, in segno di stima verso ciò che, rotto, torna ora a una nuova, unica, vita.
“A CAPO CHINO”, 2021 KINTSUGI TRADIZIONALE GIAPPONESE ( lacca urushi, polvere d’oro puro). VASO IN CERAMICA RAKU, ceramista Laboratorio Raku 10X7 cm, H: 27 cm
Opera donata a IL VOLO, società cooperativa senza fini di lucro che persegue finalità di tipo socio-sanitario in occasione dell’asta “Scusate il disturbo” (2021) Battuta all’asta per 4200€
In occasione della Milano Design Week 2021, l’associazione DcomeDesign presenta la mostra SONO TAZZA DI TE! a cura di Anty Pansera e Patrizia Sacchi, che dal 5 al 10 settembre 2021 animerà quello che fu il laboratorio di ceramica in cui lavorava Marieda di Stefano, oggi parte di Casa Museo Boschi di Stefano a Milano.
La mostra espone oltre 80 tazze firmate da altrettante donne progettiste – designer, artigiane, artiste, architette e non solo – in una parola “artiere”, maestre nell’uso dei più diversi materiali, che hanno liberato la loro immaginazione per dare vita alle più disparate tipologie di tazze, facendole diventare dei veri e propri oggetti del desiderio.
La selezione delle progettiste in mostra è stata il frutto di una open call indetta lo scorso marzo che ha registrato una grande partecipazione: più di 300 sono state le candidature arrivate, 216 quelle selezionate dall’Associazione DcomeDesign e 65 i progetti scelti per la mostra. Inoltre, l’Associazione ha invitato a creare la loro tazza anche 14 special guest quali Alessandra Baldereschi, Gabriella Benedini, Annalisa Cocco, Caterina Crepax, Laura Fiaschi (GUMDESIGN), Daniela Gerini, Silvia Levenson, Chiara Lorenzetti, Antonella Ravagli, Elena Salmistraro, Marta Sansoni, Annarita Serra, Sabrina Sguanci, Angela Simone.
Mancanze, tazza Kintsugi, Chiara Lorenzetti
Al termine dell’esposizione SONO TAZZA DI TE!, per sottolineare la mission di design per il sociale che da sempre caratterizza l’Associazione DcomDesign, le tazze delle 14 special guest saranno battute all’asta da Jean Blanchaert a favore della Fondazione Arché con l’obiettivo di organizzare e sviluppare un laboratorio di decorazione ceramica a cura dell’Associazione Impronte di Nova Milanese, per le donne supportate dalla Fondazione Arché, aperto al territorio.
Artista: Francesco Vullo Restauro Kintsugi Tradizionale: Chiaraarte di Chiara Lorenzetti Fotografie fasi lavorazione: Chiara Lorenzetti Fotografie finali: Stefano Marino
Ho conosciuto Francesco Vullo durante uno dei miei corsi online di tecnica moderna, e da lì è nata la richiesta di restaurare con Kintsugi tradizionale, oro puro, una lama circolare in metallo di 30 cm di diametro, rotta nel laboratorio di un fabbro durante una lavorazione artigianale.
La lama era stata precedentemente saldata ma la saldatura non era stata efficace: ho deciso, per sicurezza su un materiale insolito per Kintsugi tradizionale, di usare una resina per metalli per l’incollaggio.
Il resto del restauro è stato da me eseguito con tecnica tradizionale: -tonoko e lacca urushi per la stuccatura -carteggiatura e stuccature ripetute fino al compimento della linea ideale -kuro urushi a pennello per impermeabilizzare -bengara urushi -polvere d’oro 24 kt
Ogni fase ha bisogno di 5-6 giorni nel muro con 25° di temperatura e 80% di umidità.
“After the Night” racconta la difficoltà della rottura e la sua ricomposizione, come metafora di unicità e preziosità di mestieri che stanno lentamente scomparendo e che meritano ogni rispetto. E l’oro è la stima dimostrata.
L’opera è stata venduta a un collezionista e amante d’arte che ha saputo riconoscere non solo la bellezza artistica ma anche il concetto profondo.
Artista: Francesco Vullo
Restauro Kintsugi Tradizionale: Chiaraarte di Chiara Lorenzetti
Fotografie fasi lavorazione: Chiara Lorenzetti Fotografie finali: Stefano Marino
Venini è un marchio storico di lavorazione del vetro con sede a Murano, un marchio che apprezzo da sempre. È stato un grande onore lavorare alla creazione della nuova linea Kintsugi sui vasi iconici Veronese, vasi che sono stati presentati durante il Salone del Mobile, edizione 2022.
Il vetro è un materiale affascinante e suggestivo ma complesso da restaurare: le sfide sono la spinta per migliorarsi, studiare, per mettersi alla prova. La scelta, per questo nuovo prodotto, è caduta non sulla rottura del vaso ma sulla scanalatura del vetro, fino a creare una decorazione ad imitazione della rottura.
Infatti, la rottura volontaria del vetro è complessa e difficoltosa; con i vasi Veronese volevamo raccontare una storia, una storia di fragilità e ricomposizione. E garantire ai clienti la possibilità della riparazione dei propri vasi accidentalmente rotti. Venini infatti ha aperto alla clientela il servizio di riparazione Kintsugi dei propri vasi, vasi che molto spesso sono ricordi, affetti e legami unici e preziosi. Preziosi come l’oro che unisce e li cura.
Sarò a LABORATORIO APERTO, dietro all’atelier di Daniela Mercante e vicino alla chiesa piccola.
Laboratorio sempre attivo: sarò presente tutti i giorni dalle 10 alle 22 con il mio laboratorio per chiacchierare d’arte e di Kintsugi
Mostra opere Kintsugi Chiaraarte
Mostra fotografica FRAGILE: Ilaria di Biagio fotografa sua sorella Gioia raccontando la sua fragilità.
Corso di Introduzione all’arte Kintsugi moderno, 3 ore – su prenotazione-
Corso di Introduzione all’arte Kintsugi tradizionale, 10 ore – su prenotazione-
Mi troverete a lavorare alle mie opere, potremo incontrarci per conoscerci, per conoscere il mondo del restauro, potrete portarmi le vostre opere per un preventivo di restauro.
Questo corso offre agli allievi la conoscenza base sulla storia e l’evoluzione del restauro Kintsugi. Si compone di una parte teorica, in cui verranno ripercorse le tappe che hanno portato alla nascita della tecnica, si apprenderanno le informazioni di base sull’arte ceramica giapponese, sulla cerimonia del té (strettamente legata al Kintsugi). La parte pratica verterà su rottura, uso di resina epossidica, restauro e uso della polvere d’oro imitazione.