Anteprima de Avostanis il 10 luglio presso Associazion Culturâl Colonosa Villacaccia di Lestizza (Udine), con l’inagurazione della mostra “Kintsugi, l’arte di rendere unica la fragilità.” Dialoghi con Chiara Lorenzetti, artista Kintsugi e Gianpaolo Gri, antropologo, sul restauro, rattoppo, sul rimettere insieme.
La mostra sarà visitabile durante tutte le attività del mese di AVOSTANIS
21-22 AGOSTO – Corso di Introduzione all’arte Kintsugi moderno, 3 ore – Corso di Introduzione all’arte Kintsugi tradizionale, 10 ore
Sarò a LABORATORIO APERTO, dietro all’atelier di Daniela Mercante e vicino alla chiesa piccola.
Laboratorio sempre attivo: sarò presente tutti i giorni dalle 10 alle 22 con il mio laboratorio per chiacchierare d’arte e di Kintsugi
Mostra opere Kintsugi Chiaraarte
Mostra fotografica FRAGILE: Ilaria di Biagio fotografa sua sorella Gioia raccontando la sua fragilità.
Corso di Introduzione all’arte Kintsugi moderno, 3 ore – su prenotazione-
Corso di Introduzione all’arte Kintsugi tradizionale, 10 ore – su prenotazione-
Mi troverete a lavorare alle mie opere, potremo incontrarci per conoscerci, per conoscere il mondo del restauro, potrete portarmi le vostre opere per un preventivo di restauro.
TRENTA1212 si ferma a Biella, città natale ed elettiva per il mio lavoro. Ed è in Via Cernaia 48 che troverò il modo per raccontarvi un pezzetto di storia biellese, fatta di ricordi e sempre nuove curiosità.
MARTEDI 25: – creazione video Kintsugi Chiaraarte con Ludovica Renaldo (evento privato)
MERCOLEDI 26: -incontro con Nicole Orlando, atleta paralimpica, ballerina, modella, #vietatodirenoncelafaccio – laboratorio Kintsugi dedicato ai bottegai della Bottega dei Mestieri – progetto “DoniAmo un abbraccio”, evento creato da alcune imprenditrici di CNA Impresa Donna Biella.
SABATO 29: 9-19 “SUL TORRENTE” Mostra evento di opere Kintsugi Chiaraarte e incontro con Lanfranco Lorenzetti. Via Cernaia 48, Terzo Paradiso. Evento su prenotazione 3495830059 info@chiaraarte.it
Possibilità di corsi personalizzati di – Introduzione all’arte Kintsugi, tecnica moderna, 3 ore – Introduzione all’arte Kintsugi, tecnica tradizionale, 10 ore (due giorni)In Via Novellino 16, nel mio laboratorio, mi troverete per una intera settimana a lavorare alle mie opere, potremo incontrarci per conoscerci, per conoscere il mondo del restauro, potrete portarmi le vostre opere per un preventivo di restauro. Potremo, prima tutto, berci una tazza di tè insieme. Per informazione e visita 3495830059 info@chiaraarte.it
Cityfriend è partner del progetto Trenta 1212 e sarà presente nei luoghi del tour con le guide e i facilitatori a disposizione di tutte le persone che desiderano vivere in modo personalizzato queste esperienze.
I luoghi in cui si può incontrare l’artista e vedere le sue opere sono privi di barriere architettoniche ed è possibile richiedere un facilitatore Cityfriend per vivere al meglio le attività proposte nella settimana.
Chi desidera avere il servizio personalizzato di assistenza per partecipare ai corsi di Chiara Lorenzetti può scrivere a cityfriend19@gmail.com per verificare i costi e la disponibilità di un facilitatore adatto alle proprie esigenze.
-Da lunedì 3 maggio esposizione opere Kintsugi Chiaraarte a Torino in via del Carmine 11, presso Container di Antonietta Altamore
– Da martedì 4 maggio esposizione opere Kintsugi Chiaraarte in Via Cibrario 35, 10074 Lanzo Torinese pressoManifactura Bijoux di Elena Imberti – ore 17-18 Visita guidata con guida turistica Chiara Perin con Cityfriend a Lanzo Per iscrizioni e informazioni cityfriend19@gmail.com
Da venerdì 7 maggio, sarò presente a Spazio Mandorla, a Torino, Via Claudio Luigi Berthollet, 11 con mostra e residenza d’artista – musica Marco Gonella-
Introduzione all’arte Kintsugi: corso di tecnica moderna
sabato 8 maggio ore 9-12 Una versione nuova del corso di tecnica moderna Kintsugi, tre ore intense che vi introdurranno nel mondo giapponese: lasceremo fuori dalla porta la fretta e ci concentreremo nella calma dello studio delle fragilità e del loro restauro dorato.
Introduzione all’arte Kintsugi: corso di tecnica tradizionale
sabato 8 maggio ore 14-18 domenica 9 maggio ore 9-12 / 13- 16 Nove ore di corso diviso in due giorni, tre ceramiche su cui lavorare, un approccio tradizionale, lo studio dei materiali, la costruzione del muro, la lacca urushi, la polvere d’oro.Senza fretta, in un ambiente tranquillo e dedicato.
Mi troverete per una intera settimana a lavorare alle mie opere, potremo incontrarci per conoscerci, per conoscere il mondo del restauro, potrete portarmi le vostre opere per un preventivo di restauro. Potremo, prima tutto, berci una tazza di tè insieme. Per informazioni scrivi a info@chiaraarte.it
In occasione della Milano Design Week 2019, l’associazione DcomeDesign nello storico spazio della Biblioteca Umanistica di Santa Maria Incoronata nel cuore del Brera Design District, presenta la mostra DcomeDesign RELOADED ARTIERE_CRAFTSWOMEN, rinnovando la sua mission di promozione e diffusione della creatività. Reloaded infatti significa proprio ricaricare, aggiornare, proponendo un terreno di incontro e confronto tra donne progettiste, nella diversa accezione di artigiane/artiste e designer e diventando un punto di riferimento come “centro di ricerca” generatore di idee e progetti. Donne definite artiere | craftswomen – neologismo al femminile di craftsman – un termine che vuole proprio qualificare e circoscrivere l’arte del sapere fare che sempre più sta acquistando terreno nei confronti del design prodotto in serie. Artigiane – artiste che sanno coniugare intelletto – nel guardare “dentro” alle cose, fatto a mano e passione per un lavoro creato e realizzato con il cuore. Le Artiere di DcomeDesign: Stefania Bassi Graziella Bellotti Cristina Busnelli Claudia Co Mastrangelo Anna Consonni Livia Crispolti Manuela Di Loreto Antonella Ferrara Francesca Fossati Eleonora Ghilardi Franca Goppion Anna Guglielmetti Chiara Lorenzetti Alba Rosa Mancini Eva Munarin Michela Muzzi Enrica Noceto Marta Servadei Sabrina Sguanci Baroni Angela Simone Francesca Tronca Peppa Vey IDEE MIGRANTI ONLUS IMPRONTE ASSOCIAZIONE CULTURALE
A fare da cornice alle artiere di DcomeDesign, un marchio – Adele-C – o meglio una donna – Adele Cassina – imprenditrice e figura storica del design italiano, che con i suoi prodotti continua a fare grande il Made in Italy.
Cocktail offerto da Nicoletta Rossi con “Osteria della Buona Condotta” e Patrizia Legnaro con i particolarissimi vini vulcanici del suo progetto d’impresa “UVA”
è lieta d´invitarVi all´esposizione con tele di Luca Gastaldo e opere KINTSUGI di Chiara Lorenzetti, Giovedì, 20 giugno 2019, dalle 18.30 alle 22.30
Opus in Artem – Via Leonardo Bistolfi, 49 – 20134 Milano – Cit. 28
Info: +39 366 18 300 31
Saranno presenti entrambi gli artisti che illustreranno le loro tecniche.
La mostra sarà visibile ad appuntamento fino al 3 luglio
2019.
Gli artisti
Luca Gastaldo nasce nel 1983 a Milano. Nel 2003 si diploma al Liceo Artistico Sacro Cuore di Milano. Nel 2008 si laurea in pittura all`Accademia di Belle Arti di Brera. Attualmente vive e lavora a Lugano.
<< Una delle domande che spesso viene fatta a un artista è da dove nasce la sua ispirazione, cosa lo spinge a rappresentare certi soggetti, certe tematiche rispetto ad altre. Non credo si possa trovare una spiegazione esaustiva. Personalmente ritengo più affascinante conoscere il valore che ha l’opera per chi la realizza, se risponde solamente a un piacere estetico o se è ricerca di un significato più profondo. Le mie opere partono da situazioni vissute, luoghi da me visti, libri letti, film. I miei scorci non sono riconducibili ad un luogo preciso, reale ed unico; sono un assemblaggio fra realtà, ricordo e desiderio. Esperienze personali che attraverso il filtro della memoria desidero suscitino emozioni universali. Una situazione vissuta e lasciata sedimentare nel ricordo è come se subisse una pulizia, il tempo che passa funge da filtro, elimina tutti quei particolari che non sono fondamentali e vivi nella memoria di una esperienza. >>
“Le cose si scoprono attraverso i ricordi che se ne hanno, ricordare una cosa significa vederla, ora soltanto, per la prima volta” (C. Pavese)
Chiara Lorenzetti, artista-restauratrice, nasce artisticamente nel 1991 a Biella. Pratica l’arte Kintsugi sia su ceramiche di proprietà di clienti che su ceramiche di artisti ceramisti; ha creato la linea “Imperfetti”: l’artista restauratrice rompe ceramiche con difetti di cottura che i ceramisti scartano, per poi ricomporle con lacca urushi e polvere d’oro puro.
Kin: oro; tsugi: riparare; Kintsugi significa letteralmente riparare con l’oro. La tecnica tradizionale giapponese, della fine del 1400, richiede l’uso di lacca urushi, una lacca estratta dalla pianta Rhus Verniciflua, mescolata con farina di riso e tonoko (polvere di argilla) per incollare e stuccare le ceramiche. Solo alla fine di un procedimento che comporta diverse settimane di lavorazione, la polvere d’oro puro viene fatta aderire alla lacca, ottenendo un risultato molto durevole e resistente all’acqua e adatto a contenere alimenti. La filosofia giapponese che racconta l’arte Kintsugi è il mono no aware, ovvero l’empatia per gli oggetti. L’artista di Kintsugi si prende cura della ceramica rotta unendo le storie del ceramista che l’ha creata e del suo proprietario, con la finalità di ridare all’oggetto la funzione che aveva prima di rompersi. È una tecnica che accetta la fragilità, la rende preziosa ma inevitabile come passaggio della vita, nella quale ogni cosa è destinata a finire.
AD-GALLERY dal 10 al 20 maggio presenta l’iniziativa culturale realizzata in collaborazione con l’Associazione Giappone in Italia e inserita nel programma di PHOTOFESTIVAL a Milano
La mostra nasce da un’idea di Alberto Moro, fotografo e Presidente dell’associazione Giappone in Italia: amante da sempre della cultura e l’arte giapponese. Dal suo incontro con Chiara Lorenzetti, artista ed esperta della tecnica Kintsugi, nasce una collaborazione con la realizzazione di un percorso fotografico che ha ispirato la mostra.
Con il termine “ kintsugi” si intende una antica tecnica giapponese che consiste nel riparare oggetti con l’oro, e che dall’imperfezione e da una ferita si possa raggiungere un grado maggiore di perfezione estetica e interiore.
Il progetto di Alberto Moro, ha come tema centrale le ceramiche Kintsugi realizzate da Chiara Lorenzetti presenti nella mostra, raccontate dalle fotografie. Comprende circa 20 immagini sulla sequenza delle fasi di realizzazione della antica tecnica orientale.
L’autore, trasmette per mezzo di alcuni segni, la profondità e la bellezza della cultura giapponese.
Chiara Lorenzetti, autrice del libro “ Kintsugi, l’arte di riparare con l’oro”, propone un workshop che verrà illustrato nella serata dell’inaugurazione.
A completamento dell’iniziativa sabato 19 maggio presso AD-GALLERY su prenotazione, l’autrice del libro realizzerà un corso di 4 ore per chi intende conoscere e approfondire l’argomento.
Dal 17 al 22 aprile 2018 torna il Fuorisalone Cna CNA Lombardia, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, in collaborazione con C.L.A.A.I., la Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane. BASE Milano | Via Bergognone, 34
Ospite d’eccezione è DcomeDesign, realtà associativa che promuove la creatività progettuale delle donne attraverso l’ideazione e la realizzazione di progetti di ricerca, mostre e pubblicazioni di progettiste internazionali. Rifacendosi al tema [Re]Design, DcomeDesign proporrà un concept espositivo essenziale ma molto significativo: un oggetto in ceramica progettato da Sarah Speranza Spinelli TadesignCONTEMPORANEAMENTE700 -ceramiche artisticheè stato reinterpretato da Chiara Lorenzetti Chiarartè con la tecnica giapponese del Kintsugi, che significa letteralmente riparare con l’oro pezzi in ceramica. L’oggetto è stato rotto consapevolmente, e le linee di fenditura vengono lasciate visibili, anzi evidenziate con polvere d’oro, così da creare una nuova composizione, un’opera d’arte.
“DcomeDesign fin dalla sua fondazione nel 2010 ha sempre operato facendo dialogare design e artigianato” – racconta la presidente Anty Pansera “e per questo abbiamo accolto subito l’invito di CNA e abbiamo voluto rappresentare la passione e la cura di progetto al femminile. Il Kintsugi ci è sembrato l’esempio perfetto per raccontarci e raccontare l’incontro di design e saper fare”.
Lo spazio MADE4ART di Milano è lieto di presentare Il mio Giappone, personale dell’artista fotografo di origine marchigiana Guido Alimento (Macerata, 1950) a cura di Elena Amodeo e Vittorio Schieroni. In mostra una selezione di fotografie realizzate da Guido Alimento durante i suoi numerosi viaggi nel Paese del Sol Levante, molte delle quali scattate nell’ottobre del 2017 a Kyoto e nei suoi dintorni.
Il Giappone, terra di grande suggestione e fascino, e la cultura nipponica hanno da sempre avuto grande influenza sulla sensibilità e la produzione fotografica di Alimento, caratterizzata da una netta predilezione nei confronti dei soggetti naturali, una profonda attenzione per i dettagli e da una tendenza verso l’astrazione.
Giardini, fiori, templi, ma anche eleganti figure femminili in abiti tradizionali: il Giappone di Guido Alimento è un luogo della mente e del cuore, dove
particolari di elementi naturali, strutture architettoniche e una presenza umana discreta e mai invasiva raccontano tante
storie diverse, catturate e restituite dallo sguardo e dall’obiettivo del fotografo.
Accanto alle fotografie di Guido Alimento, verrà presentata una selezione di opere in ceramica realizzate con la tecnica tradizionale Kintsugi da Chiara Lorenzetti; l’artista rompe intenzionalmente piccole ceramiche, ne immagina fratture e imperfezioni, per poi donare alle opere nuova forma e unicità tramite la perfezione dell’oro.
La mostra Il mio Giappone, realizzata con la collaborazione dell’Associazione Culturale Giappone in Italia (Via
Lamarmora 4, Milano), sarà aperta al pubblico dal 14 al 26 marzo 2018. . Media Partner della mostra Gaiaitalia.com
Con il patrocino del Consolato Giapponese in Italia